L’Associazione Stampa Romana esprime solidarietà ai colleghi dell’agenzia Dire oggi di nuovo in sciopero per denunciare la situazione insostenibile in cui si trovano i giornalisti e gli altri lavoratori dell’agenzia, da mesi pagati parzialmente e a rate. L’assemblea di redazione ha affidato al Cdr un pacchetto di cinque giornate di astensione dal lavoro.
Non possono essere scaricate sui dipendenti le incertezze della Dire, che dallo scorso marzo vede sospesa la convenzione con Palazzo Chigi e le relative erogazioni, in attesa della definizione di vicende giudiziarie dovute alla precedente proprietà. L’editore si assuma la responsabilità del suo ruolo, il governo si adoperi per ripristinare al più presto la convenzione con la Dire.
La Segreteria dell’ASR