In una campagna elettorale sempre più votata all’insulto personale e sempre più lontana dai problemi del paese reale si fanno notare i tentativi di strattonare i giornalisti come se fossero parte del gioco politico.
Il “Blog delle Stelle” ricostruisce le carriere di colleghi Rai in quota di…. e lo fa per screditare il loro lavoro.
Dimentica che i colleghi hanno carriere lunghe decenni passate attraverso migliaia di servizi, il gradimento degli ascoltatori e, se si vuole essere cinici, di stagioni politiche di ben altra robustezza.
Invitiamo le forze politiche a occuparsi dei problemi della collettività e di quelli più generali della categoria dei giornalisti, un presidio essenziale per la democrazia di questo paese. Anche su questo saranno scelti nelle urne.
Il comunicato degli organi federali
Il Movimento 5 stelle torna ad attaccare i giornalisti. Questa volta lo fa con un post sul ‘Blog delle Stelle’ nel quale pubblica un elenco di giornalisti Rai accusati di essere pilotati da Pd e Forza Italia. «Un attacco squadrista a base di liste di proscrizione. E neanche originale», è la risposta congiunta di Federazione nazionale della stampa italiana, Ordine dei giornalisti, Usigrai e Cdr di Tg1 e Tg2.
«Come nella tradizione della vecchia politica – proseguono i rappresentanti dei giornalisti – anche il Movimento 5 stelle appena ha una difficoltà in campagna elettorale tenta la tipica arma di distrazione di massa: l’attacco alla Rai. Non vorremmo deludere nessuno: noi non ci faremo distrarre, men che meno intimidire, e continueremo a fare il nostro dovere di informazione libera e indipendente al servizio esclusivo dei cittadini».
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