L´assemblea dei redattori dell’agenzia di stampa Tm News considera irricevibile il piano di ristrutturazione presentato dall’azienda, che prevede 15 esuberi su 67 giornalisti. Il documento aziendale non contiene un progetto editoriale credibile, nonostante il problema sia stato posto con forza e da tempo dal comitato di redazione. La nostra testata ha dimostrato anche nel corso del 2012 una capacità di presenza sul mercato che ha consentito di ammortizzare con numerose acquisizioni di nuovi clienti il calo dei ricavi dovuto alla crisi dell’editoria e dell’economia in generale. La redazione di Tm News ha imboccato con decisione la strada dell’innovazione anche attraverso un recente accordo sindacale sullo sviluppo delle professionalità e dei prodotti multimediali. Nell’ultimo triennio, inoltre, ha già contribuito con pesanti sacrifici al risanamento, avendo perso circa un quarto dell’organico.
Il piano presentato dall’azienda comporta un taglio talmente drastico del costo del lavoro che abbatterebbe in modo drammatico la capacità produttiva dell’agenzia e di conseguenza non potrebbe che colpire in modo pesantemente negativo i ricavi attesi. Questo, quindi, renderebbe contemporaneamente insostenibili entrambi gli obiettivi indicati dalla stessa azienda: la difesa del prodotto informativo tradizionale e l’ulteriore sviluppo dei nuovi prodotti multimediali. Per questo motivo l’assemblea conferisce al Comitato di redazione l’incarico di chiedere un immediato incontro alla controparte ai sensi dell’allegato D del Cnlg per valutare le possibilità dell’apertura di un tavolo di confronto finalizzato al rilancio del prodotto e quindi ad un reale equilibrio del conto economico.
L’assemblea affida al Cdr la preparazione delle opportune azioni di lotta e di iniziativa pubblica per conquistare un terreno di confronto praticabile.
Approvato all’unanimità.