Si è svolto il secondo incontro del Tavolo sulla crisi dell´Editoria nel Lazio. Presieduto dall´assessore al Lavoro e Formazione della Regione, Mariella Zezza, l´incontro è servito a proseguire il confronto fra le parti sociali (Fieg, Asr, Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Ugl, Aeranti-Corallo) e la Regione con la partecipazione del presidente del Corecom Lazio Francesco Soro. Ospite del tavolo anche il presidente dell´Ordine Nazionale dei Giornalisti, Enzo Iacopino.
“Abbiamo sottolineato, in questo secondo round, il ritardo con cui il settore sta aggredendo la crisi – spiega il segretario della Asr Paolo Butturini -, gestita finora soltanto con la politica dei tagli, ma senza alcuna progettualità sulla quale chiedere il sostegno economico che pure l´assessorato regionale continua a offrire per nuove iniziative, imprenditorialità giovanile, auto-imprenditorialità e formazione”.
“Gran parte delle risorse stanziate dalla Giunta Regionale nell´ultimo periodo- sottolinea l´assessore Zezza – sono state indirizzate al capitolo lavoro. Aspettiamo che anche l´editoria produca progetti innovativi e ci chieda di utilizzare i fondi di spesa destinati alle politiche positive a sostegno dell´occupazione”.
Il presidente del Corecom ha proposto che un tavolo specifico sia dedicato all´emittenza locale e che alle iniziative concrete di sostegno sia affiancata una ricognizione per attualizzare la mappa dei media nel Lazio.
“Abbiamo suggerito che i prossimi appuntamenti siano articolati per comparti iniziando dalle aziende che hanno in atto stati di crisi per confrontarci su iniziative concrete che sviluppino prodotti innovativi e sperimentino nuove professionalità sia nel campo giornalistico che in quello poligrafico. Abbiamo poi ribadito, in questo d´accordo col presidente Iacopino, che la Regione deve rivedere la politica di convenzione con i media locali e nazionali, penalizzando le aziende che sfruttano collaboratori e freelance con compensi irrisori e lesivi della dignità dei giornalisti. Ma in questo senso l´Asr sollecita l´approvazione del Testo Unico sull´Informazione nel Lazio che contiene, recependo un´indicazione del sindacato, norme volte a escludere dal finanziamento regionale quelle testate e quelle aziende che non applichino correttamente leggi e contratti. Infine l´Asr ha ribadito la richiesta di un tavolo specifico sul precariato giornalistico”.
Il prossimo incontro dovrebbe aver luogo entro una ventina di giorni.