Il disegno di legge contro la lite temeraria è stato approvato ieri sera dalla commissione Giustizia ed è pronto per l’esame e il voto dell’aula.
È una notizia molto attesa dalla nostra comunità.
Se non ci saranno modifiche al testo chiunque presenti una querela infondata e a scopo intimidatorio nei confronti di un giornalista potrà essere costretto da un giudice a pagare una somma non inferiore a un quarto di quella oggetto della domanda risarcitoria.
E’ fondamentale continuare a sostenere questa norma perche’ sia approvata.
Le querele temerarie e infondate limitano l’autonomia e la libertà dei colleghi mettendone a rischio la professionalità e per molti freelance la stessa presenza nella categoria per l’entità delle somme richieste.
Stampa romana continuerà ad appoggiare una norma che è un presidio indispensabile di civiltà e democrazia per giornalisti e giornaliste.
Segreteria Associazione Stampa Romana