L´associazione Stampa Romana ha deciso di affiancare al referendum indetto dalla Fnsi sugli accordi contrattuali un proprio REFERENDUM REGIONALE.
Vi spieghiamo perché:
UNA TRATTATIVA AL BUIO
L’Asr ha sempre chiesto che la trattativa contrattuale avvenisse alla luce del sole, coinvolgendo, a norma di Statuto Fnsi, tutti gli organismi della categoria (Commissione Contratto, Consulta dei Fiduciari e Cdr, Commissione Lavoro Autonomo, Giunta e Consiglio Nazionale) e il maggior numero possibile di colleghi. Questo non è avvenuto e LA TRATTATIVA È STATA CONDOTTA DA UNA DELEGAZIONE RISTRETTISSIMA (3 persone), che non ha mai presentato scritti da verificare. I testi sono comparsi soltanto A CINQUE GIORNI DALLA FIRMA e COME ARTICOLATO PRATICAMENTE DEFINITIVO.
IL REFERENDUM NAZIONALE
L’ASR HA SEMPRE CHIESTO CHE SI SVOLGESSE UN REFERENDUM, ANCHE SE CONSULTIVO, PRIMA DELLA FIRMA DEFINITIVA. Questo non è avvenuto. Allora la Asr ha chiesto che la consultazione avvenisse subito dopo la firma e in maniera trasparente. Anche questo non è stato concesso. Si è invece dato vita a un REFERENDUM NAZIONALE DEL QUALE (a causa del quorum irraggiungibile) NON VERRÀ NEMMENO COMUNICATO IL RISULTATO.
LA DEMOCRAZIA NON E’ UN OPTIONAL
Ecco perché, come ha sempre fatto in questi anni, la Asr ha deciso di RESTITUIRE VOCE AI GIORNALISTI DEL LAZIO dando loro l’opportunità di esprimersi su accordi che modificano radicalmente gli istituti del contratto (vedi ex fissa), disegnano un modo diverso di retribuire gli autonomi, introducono nuove tipologie di assunzione (contratto depotenziato a termine, apprendistato ecc.). ELEMENTI CHE INCIDONO DIRETTAMENTE SULLA VITA E LE TASCHE DI TUTTI I GIORNALISTI.
PERCHE’ VOTARE AL REFERENDUM REGIONALE
1. PERCHE’ IL SINDACATO SIAMO TUTTI NOI E LA BASE HA IL DIRITTO DI ESPRIMERE LA PROPRIA OPINIONE. L’ELEZIONE DI UN DIRIGENTE NON E’ UNA DELEGA IN BIANCO
2. PERCHE’ FRA UN ANNO E MEZZO (PRIMAVERA 2016) SI TORNA A DISCUTERE IL CONTRATTO ED E’ BENE CHE CHI SIEDE AL TAVOLO SAPPIA CHE COSA PENSANO I GIORNALISTI
3. PERCHE’ IL RAPPORTO FRA I GIORNALISTI E I LORO DIRIGENTI SINDACALI VA RICOSTRUITO SU BASI NUOVE E PIU’ PARTECIPATE.
I DUE REFERENDUM SUL CONTRATTO
CHI, DOVE E QUANDO
POSSONO VOTARE, COME DA DELIBERA DELLA GIUNTA FNSI
1. i giornalisti che abbiano il contratto Fieg-Fnsi a tempo indeterminato, o che abbiano in corso un contratto Fieg-Fnsi a tempo determinato, o che abbiano avuto un contratto Fieg-Fnsi a tempo determinato e percepiscano il trattamento di disoccupazione o di Cigs dall’INPGI, oppure per coloro che non abbiano raggiunto la contribuzione minima per accedere al trattamento di disoccupazione ma che abbiano contributi all’INPGI per lavoro subordinato nei sei mesi precedenti alla data di approvazione del presente regolamento;
2. i giornalisti pensionati Fieg-Fnsi;
3. i giornalisti co.co.co. iscritti alla gestione separata dell’INPGI e i freelance che percepiscano redditi esclusivamente da lavoro autonomo e che abbiano versato nel 2013 il contributo soggettivo sul reddito dichiarato per l’anno 2012.
REFERENDUM REGIONALE
QUANDO
VENERDI’ 26 E SABATO 27 SETTEMBRE 2014
DALLE 10 ALLE 19
DOVE
1. ALLA ASR: PIAZZA DELLA TORRETTA 36 PRIMO PIANO
2. A SAXA RUBRA, SALETTA DELL’USIGRAI
3. IN TUTTE LE REDAZIONI CON PIU’ DI 50 GIORNALISTI
4. NELLE REDAZIONI IN CUI I CDR SI SONO RESI DISPONIBILI (contattare il proprio Cdr)
5. COLLABORATORI: POSSONO VOTARE NELLE REDAZIONI DELLE LORO TESTATE IN CUI CI SONO SEGGI
6. I FREELANCE VOTANO A PIAZZA DELLA TORRETTA
REFERENDUM NAZIONALE
QUANDO
VENERDI’ 26 E SABATO 27 SETTEMBRE 2014
DALLE 10 ALLE 19
DOVE
1. ALLA ASR: PIAZZA DELLA TORRETTA 36 PRIMO PIANO
2. A SAXA RUBRA, SALETTA DELL’USIGRAI