Londra, 21 mar – Tra tycoon ci si intende, ma fino a un certo punto. Lo scandalo delle intercettazioni del ´News of the World´ sarebbe stato troppo per Rupert Murdoch ed ora l´ottuagenario imperatore dei media si sarebbe rassegnato a cedere le sue testate britanniche a qualcun altro. E cosi´, durante una vacanza all´isola di St Barts, quando era ospite dell´oligarca russo Roman Abramovich, avrebbe chiesto a quest´ultimo se gli interessava comprare il Sun ed il Times. E il padrone del Chelsea, dopo aver ascoltato Murdoch illustrare tutti i pro dell´affare, avrebbe scelto di declinare con gentilezza, forse sospettando che i problemi, per i due giornali ancora oggetto di indagini giudiziarie, siano soltanto cominciati. Il Times si e´ da poco visto costretto ad ammettere all´inchiesta Leveson sulle intercettazioni di aver fuorviato l´Alta Corte nel 2009, quando il tribunale aveva deliberato in favore di un giornalista che aveva scoperto l´identita´ dell´autore di un blog anonimo intercettando illegalmente le sue email.
A riportare la notizia dell´offerta del tycoon australiano al russo e´ stato il Daily Telegraph, che sottolinea tuttavia come i portavoce di Abramovich e Murdoch abbiano veementemente smentito la storia, riferita al giornale da una fonte anonima. La quale avrebbe detto scherzosamente: ´´Voglio dire, comprereste mai dei giornali usati da quest´uomo? Non si puo´ certamente dire che abbiano avuto un padrone attento´´. Il precedente di oligarchi russi che comprano testate britanniche gia´ esiste, con Alexander e Evgeny Lebedev che hanno acquistato l´Independent e il free press Evening Standard. Che l´operazione li abbia resi ricchi non si puo´ dire, ma per Abramovich seguire le loro orme non sarebbe un problema: secondo la classifica della rivista americana Forbes, il russo e´ la 68esima persona piu´ ricca del mondo con un patrimonio di 12,1 miliardi di dollari. Murdoch dal canto suo si deve accontentare del 117esimo posto, con una fortuna di ´soli´ 7,6 miliardi di dollari. Che potrebbe ulteriormente diminuire se l´impatto dello scandalo, in particolare sui suoi interessi in America, si facesse ancora piu´ grave. (ansa)