L’improvvisa ribalta della vicenda legata a Dania Mondini, conduttrice del tg1, ha ben poco di commedia all’italiana (le flatulenze) e molto di un sistema di compressione dei rapporti dialettici tra i colleghi, in Rai come fuori dall’azienda di servizio pubblico.
Noi non sappiamo cosa accadrà nel giudizio penale ma sindacalmente se si arriva a una doppia denuncia, in sede penale e amministrativa, vuol dire che qualcosa non funziona nella corretta quotidianità dei rapporti in una redazione, nel rapporto gerarchico tra i colleghi, in un clima complessivo più simile a quello delle caserme.
Invitiamo i colleghi a non concentrarsi sul dito (le ironie social sulla Mondini cui va la nostra solidarietà) ma a guardare alla luna complessiva che emerge da una vicenda penale non archiviata bensì avocata dal procuratore generale di Roma.
Segreteria ASR