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Raccontare il territorio attraverso i suoi vini - Piccolo vademecum per giornalisti 4.0

* Procedura necessaria per ottenere i crediti formativi.

13.30

Il corso

Obiettivo del corso è quello di fornire strumenti di base ai giornalisti che, sulle loro testate o sui social network, si trovino a raccontare i territori e il patrimonio culturale e agroalimentare italiano, quali veicoli di attrazione turistica. Un piccolo vademecum per giornalisti sui nuovi linguaggi per comunicare al meglio il territorio e per “centrare le domande giuste” quando si viene coinvolti in iniziative organizzate da enti del turismo, pro loco o consorzi di promozione, ma anche da produttori e cantine.

 

Il corso è organizzato in collaborazione con l’associazione Italian Travel Press e con il gruppo di specializzazione Fnsi Unagra – Unione Nazionale Giornalisti Agro-Alimentari e Ambientali.

 

 

Docenti

 

  • Roberto Miliacca – giornalista, capo della redazione romana di ItaliaOggi. Iscritto all’Associazione stampa parlamentare, è vicepresidente e fondatore di Italian Travel Press, associazione che riunisce i giornalisti della stampa turistica. Si occupa, tra le altre cose, di politiche ed economia del territorio
  • Roberta Tardani – sindaco di Orvieto, già responsabile patronato EPACA Coldiretti, laurea in Scienze e tecniche della comunicazione.
  • Emanuele Cenghiaro – giornalista, collabora con la guida SlowWine ed è docente abilitato Fisar (Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori), di cui è il Delegato per la provincia di Padova. Ha curato guide turistiche per conto di Touring Club Italiano e enti locali, e ha collaborato con le riviste Il Sommelier e DeVino Magazine. Collabora con il settimanale La Difesa del Popolo per cui cura gli inserti dedicati all’Agricoltura e ai Restauri.
  • Michele Bellucci – giornalista, collabora con Il Messaggero – Umbria scrivendo di cultura, spaziando da musica e teatro fino al mondo del vino; è sommelier e delegato di Assosommelier per l’area di Todi; esperto di comunicazione digitale e marketing è consulente strategico e formatore.
  • Dominga Cotarella– Direttore commerciale della Fondazione Cotarella, ideatrice di Intrecci, la scuola di alta formazione creata nel 2017 per formare delle nuove figure professionali nell’ambito della ristorazione, e della Fondazione Cotarella al fine di promuovere e sostenere stili di vita, abitudini, studi e cure improntate a un’alimentazione sana ed equilibrata e in sintonia con la Natura.
  • Francesca Caproni – Direttore del Gruppo Azione Locale (GAL) Trasimeno Orvietano, Associazione senza scopo di lucro che ha tra i suoi scopi quello di  promuovere e valorizzare la conoscenza del territorio, che ha un’alta specializzazione agricola, con aziende medie a elevato reddito per la produzione vinicola, in parte associate, concentrate nel comune di Orvieto.

 

Altri metodi di pagamento e policy sui rimborsi

Il corso

Obiettivo del corso è quello di fornire strumenti di base ai giornalisti che, sulle loro testate o sui social network, si trovino a raccontare i territori e il patrimonio culturale e agroalimentare italiano, quali veicoli di attrazione turistica. Un piccolo vademecum per giornalisti sui nuovi linguaggi per comunicare al meglio il territorio e per “centrare le domande giuste” quando si viene coinvolti in iniziative organizzate da enti del turismo, pro loco o consorzi di promozione, ma anche da produttori e cantine.

 

Il corso è organizzato in collaborazione con l’associazione Italian Travel Press e con il gruppo di specializzazione Fnsi Unagra – Unione Nazionale Giornalisti Agro-Alimentari e Ambientali.

 

 

Docenti

 

  • Roberto Miliacca – giornalista, capo della redazione romana di ItaliaOggi. Iscritto all’Associazione stampa parlamentare, è vicepresidente e fondatore di Italian Travel Press, associazione che riunisce i giornalisti della stampa turistica. Si occupa, tra le altre cose, di politiche ed economia del territorio
  • Roberta Tardani – sindaco di Orvieto, già responsabile patronato EPACA Coldiretti, laurea in Scienze e tecniche della comunicazione.
  • Emanuele Cenghiaro – giornalista, collabora con la guida SlowWine ed è docente abilitato Fisar (Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori), di cui è il Delegato per la provincia di Padova. Ha curato guide turistiche per conto di Touring Club Italiano e enti locali, e ha collaborato con le riviste Il Sommelier e DeVino Magazine. Collabora con il settimanale La Difesa del Popolo per cui cura gli inserti dedicati all’Agricoltura e ai Restauri.
  • Michele Bellucci – giornalista, collabora con Il Messaggero – Umbria scrivendo di cultura, spaziando da musica e teatro fino al mondo del vino; è sommelier e delegato di Assosommelier per l’area di Todi; esperto di comunicazione digitale e marketing è consulente strategico e formatore.
  • Dominga Cotarella– Direttore commerciale della Fondazione Cotarella, ideatrice di Intrecci, la scuola di alta formazione creata nel 2017 per formare delle nuove figure professionali nell’ambito della ristorazione, e della Fondazione Cotarella al fine di promuovere e sostenere stili di vita, abitudini, studi e cure improntate a un’alimentazione sana ed equilibrata e in sintonia con la Natura.
  • Francesca Caproni – Direttore del Gruppo Azione Locale (GAL) Trasimeno Orvietano, Associazione senza scopo di lucro che ha tra i suoi scopi quello di  promuovere e valorizzare la conoscenza del territorio, che ha un’alta specializzazione agricola, con aziende medie a elevato reddito per la produzione vinicola, in parte associate, concentrate nel comune di Orvieto.

 

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Perché scegliere i nostri corsi?

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Domande frequenti

Posso acquistare il corso direttamente online?

Sì, certo. Ti puoi iscrivere al corso aggiungendolo al carrello e finalizzando l’acquisto pagando con carta di credito.

Perché i corsi sono suddivisi in Primo e Secondo Livello?

I corsi di Primo Livello affrontano conoscenze e pratiche base e sono dunque indirizzati a chi si avvicina per la prima volta ad una materia. Il Secondo Livello è invece pensato per chi ha già frequentato il Primo o per chi ha una comprovata esperienza equivalente.

Possono partecipare soltanto gli iscritti all’Ordine dei giornalisti?

No, la nostra formazione è aperta a tutti, dunque anche ai non giornalisti. Tuttavia gli iscritti all’Odg hanno la precedenza sui non iscritti in caso di raggiungimento del limite massimo dei posti disponibili.

Chi sono i docenti di Stampa Romana?

I nostri docenti sono tutti professionisti attivi mondo del giornalismo e della comunicazione, costantemente aggiornati su tutte le novità di settore.

I corsi prevedono una parte pratica?

Ogni corso è progettato e realizzato per trasmettere ai partecipanti non solo conoscenze teoriche ma anche il know how dell’esperienza sul campo. Gli appuntamenti prevedono dunque vari momenti di applicazione degli strumenti studiati in aula.

Acquistando il corso si ha diritto automaticamente ai crediti formativi?

No, per acquisire i crediti formativi è indispensabile registrarsi al corso anche sulla piattaforma Formazione Giornalisti.

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