Cerca
Close this search box.

Stampa Romana con il Coordinamento Roma-Palermo e parte civile nel processo per l’aggressione a Maria Grazia Mazzola

Condividi questo articolo:

Ricordare il sacrificio dei cronisti uccisi, difendere in ogni sede i giornalisti aggrediti e minacciati significa tutelare l’indipendenza e l’autonomia di tutta l’informazione, il suo ruolo nella dialettica democratica.

La memoria e l’attenzione devono essere sempre vive. In occasione della Giornata mondiale  per la libertà di stampa,  l’Associazione Stampa Romana aderisce al  Coordinamento permanente Roma-Palermo in ricordo delle vittime della mafia e dei giornalisti assassinati, promosso da Ossigeno per l’informazione.

Nelle prossime settimane  Stampa Romana sarà ancora parte civile, insieme ad altre associazioni, nel processo di appello a Bari contro l’esponente  di un  clan pugliese, condannata in primo grado, che nel febbraio del 2018 aggredì la collega del Tg1 Maria Grazia Mazzola mentre realizzava un’inchiesta su giovani e mafia, provocandole gravi lesioni. Su questa vicenda e su tutte le minacce e le aggressioni ai giornalisti i fari devono restare sempre accesi.

 Segreteria ASR

Il network