Tirana, 5 nov 2009 – Rezart Taci si è costituito. Il petroliere albanese che in estate era entrato in trattativa per acquistare il Bologna, e che ha successivamente manifestato interesse per il Milan, era ricercato per l´aggressione a un giornalista avvenuta lunedì scorso in un pub della capitale. Il presidente della Taci Oil, la più importante società petrolifera albanese, si è consegnato agli agenti dopo la decisione del tribunale di confermare il provvedimento di arresto per lui e le sue due guardie del corpo, già finite in manette.
IL CASO – La vicenda continua a suscitare enormi polemiche in Albania, ed è stata occasione per rinnovare le critiche al governo Berisha, accusato, dall´associazione dei giornalisti e dalle opposizioni, di pressioni sui media per limitarne l´autonomia e il diritto di critica. Il giornalista aggredito, Mero Brace, è un noto opinionista e conduce una trasmissione di giornalismo investigativo. Dopo l´aggressione è stato ricoverato in ospedale con contusioni in diverse parti del corpo. Taci ha nuovamente respinto le accuse, e si è detto vittima di un complotto che mirerebbe ad alienargli il controllo della compagnia petrolifera. ma il petroliere, che l´agosto scorso rinunciò all´acquisto del Bologna FC e che non ha mai nascosto l´interesse per il Milan, si è costituito dopo essere stato ricercato dalla polizia per tre giorni. (corriere.it)