Vienna, 12 set – Cinquantadue giornalisti sono morti nei primi otto mesi del 2010 nell´esercizio della loro professione. È quanto emerge dal rapporto dell´Ipi, l´International Press Institute. Il record dei morti spetta al Messico, con 10 reporter uccisi, seguito dall´Honduras (9) e dal Pakistan (6). “I giornalisti continuano sistematicamente a perdere la vita per contrasti con miliziani, con trafficanti di droga, con politici corrotti”, ha detto Alison Bethel McKenzie, responsabile del rapporto, nel corso di una riunione a Vienna. Il 2009 è stato l´anno con più decessi dell´ultimo decennio per la stampa mondiale, con 110 giornalisti uccisi nell´esercizio della loro professione. Tra il 2000 e il 2009 sono caduti ben 735 reporter. (Apcom)