Roma, 27 ott – ´Lei non sa neanche cosa sia un bilancio. Lei non sa leggere. Deve andare fuori di qui e a Formello non entrera´ mai piu´. E´ un maleducato e dimentica che qui lei e´ un ospite´. Lite con un giornalista per Claudio Lotito, che dopo la visita ufficiale a Formello del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha reagito cosi´ nei confronti del collaboratore della Repubblica Alberto Abbate. Lotito ha perso la calma quando il giornalista gli ha chiesto informazioni su una voce di bilancio della Lazio: i due sono quasi giunti alle mani. ´I giornali devono mandare dei professionisti, mandatelo fuori!´ ha poi gridato il numero uno biancoceleste nell´allontanare da Formello il cronista. (ansa)________________________________________________________________LOTITO, GIORNALISTA PROVOCATORE. ´La discussione che ho avuto con il collaboratore di Repubblica al termine della conferenza stampa non e´ dovuta alla domanda sul bilancio (diretta ad avere chiarimenti sulle sponsorizzazioni procurate dalla B&G Consulting, ndr) ma al suo atteggiamento´. Claudio Lotito commenta cosi´ la lite a Formello con il collaboratore di Repubblica Alberto Abbate. ´´E´ stato provocatorio gia´ durante la conferenza stampa del sindaco – aggiunge il presidente della Lazio – e successivamente anche nei miei confronti, dimenticando la deontologia che impone a un giornalista un comportamento corretto ed equilibrato´´. ´´Per una domanda pertinente – spiega invece il cronista – sono stato insultato, minacciato e cacciato da Formello. Voglio solo precisare che non eravamo quasi alle mani, io sono rimasto composto ed e´ lui che si e´ avvicinato al mio volto in maniera minacciosa´´. (ansa)________________________________________________________ORDINE GIORNALISTI, SOLIDARIETA´ A COLLEGA REPUBBLICA. Solidarieta´ al collega aggredito e un intervento della Federcalcio. L´Ordine dei Giornalisti e l´Unione stampa sportiva italiana si schierano al fianco del collaboratore di Repubblica, Alberto Abbate,aggredito verbalmente dal presidente della Lazio Lotito.´´Non e´ la prima volta che uno dei massimi dirigenti del calcio italiano – ha detto Guido D´Ubaldo, coordinatore del Gruppo di Giornalismo sportivo dell´Ordine – assume comportamenti inaccettabili nei confronti dei giornalisti´´. (ansa)