Cerca
Close this search box.

Libertà di stampa: battibecco La Russa-cronista a Ferrara sui numeri del Pdl in piazza. Poi il ministro si scusa

Condividi questo articolo:

Ferrara, 22 mar 2010 – Tante scuse dopo un vivace battibecco con un cronista locale, innescato dal numero dei reali partecipanti della manifestazione a piazza San Giovanni: protagonista il ministro Ignazio La Russa oggi a Ferrara nel tour elettorale per le regionali, accompagnato dal senatore Alberto Balboni, che alla domanda sui numeri presunti ´´gonfiati´´ della manifestazione di Roma del Pdl ha perso le staffe, battendo i pugni sul tavolo, ed ha poi battibeccato col cronista che lo incalzava, interrompendolo e senza fargli terminare l´articolata risposta, tanto da far sbottare il ministro stesso. La Russa stava obiettando che sui numeri gonfiati, i primi maestri erano la Cgil e il vecchio Pci, e la sinistra, tanto che alla manifestazione di 10 giorni fa a Roma, del centro-sinistra e del popolo viola, erano stati dichiarate 250 mila persone, mentre ve ne erano solo 25 mila. Mentre La Russa spiegava questo concetto, raccontano i testimoni, veniva interrotto e incalzato dal cronista e cio´ ha fatto innervosire il ministro. ´´Si e´ trattato di uno scatto di nervi subito rientrato´´, ha spiegato il senatore Balboni. ´´Nessun battibecco, nessuno e´ stato offeso semmai si e´ trattato a mio avviso di un richiamo al proprio ruolo, da politico a giornalista´´. La tensione in aula si e´ alzata pero´ grazie al contributo indiretto del pubblico in sala quando alla domanda di La Russa ´´lei per quale giornale scrive?´´, e alla risposta, la Nuova Ferrara, visto che il ministro non conosceva il quotidiano locale, dal pubblico hanno spiegato ´´e´ piu´ a sinistra dell´Unita´´´. Al termine dell´incontro, il cronista e´ stato avvicinato dal ministro che gli ha chiesto formalmente scusa per aver perso il controllo. (ansa)

Il network