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Libertà di stampa: inchiesta G8, anche il Petruzzelli di Bari nelle indagini. Il sindaco Emiliano querela Feltri

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Roma, 21 mag 2010 – Anche la ricostruzione del Teatro Petruzzelli, completata l´anno scorso in regime di commissariamento affidato ad Angelo Balducci, sarebbe finita nell´indagine dei giudici di Firenze che si occupano delle inchieste sui Grandi eventi e sulle opere legate al G8 del 2009. Lo scrive il quotidiano Il Giornale, che mette in prima pagina una grande foto del sindaco di Bari, Michele Emiliano (Pd), che nel settembre del 2009 brinda con Balducci e con Fabio De Santis, responsabile del procedimento per la ricostruzione, nel foyer del Teatro ricostruito. L´accusa che Il Giornale fa in sotanza a Emiliano è di avere affidato alla «cricca» la ricostruzione del Petruzzelli. Secondo Il Giornale, i carabinieri del Ros hanno sequestrato nei giorni scorsi a Bari e a Roma la documentazione riguardante l´appalto per le fasi finali della ricostruzione, dal dicembre 2006 quando il governo Prodi nominò Balducci commissario. L´applicazione di misure straordinarie per completare la ricostruzione – ricorda il quotidiano – era stata sollecitata da Emiliano a Francesco Rutelli, allora vicepresidente del consiglio e ministro per i beni culturali, il 19 dicembre 2006. Il 20 dicembre – scrive ancora il giornale – il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, comunicò a Guido Bertolaso la «favorevole intesa» della Regione sul commissariamento. Il 22 dicembre l´ordinanza di Romano Prodi, presidente del consiglio, che autorizza «procedure acceleratorie» e nomina Balducci «commissario». «Questa volta il segno è stato passato e, per la prima volta nella mia vita, querelerò il Giornale di Feltri». Lo ha annunciato il sindaco di Bari, che è anche presidente della Fondazione lirico-sinfonica Petruzzelli. Emiliano ha poi definito una «porcata» l´articolo in cui «si collega» al commissario straordinario per la ricostruzione del Petruzzelli, Balducci, la lettera che Emiliano inviò a Rutelli per chiedere all´allora presidente del Consiglio Prodi, «di valutare l´opportunità di derogare alle procedure ordinarie per salvaguardare la salute pubblica dei cittadini, la stabilità del Petruzzelli, e soprattutto accelerare i tempi della ricostruzione». Emiliano ha spiegato che «tutto l´appalto è completamente “sfuggito” sia al Comune di Bari sia alla Fondazione, nella struttura della gara, con la determinazione dei prezzi e con la individuazione delle persone». «Anche l´operazione – ha aggiunto Emiliano – di rappresentare quella fotografia come se io e Balducci fossimo amici, è un atto da sporcaccioni: quella foto pubblicata oggi da Il Giornale – ha detto – l´ho mandata io alla stampa, il giorno della consegna del teatro perché eravamo tutti felici e non tutti amici». «Devo pensare che quello che si dice della presenza dei servizi segreti qui a Bari, che stanno cercando in tutte le maniere di trovare qualcosa su qualcuno sia una voce reale?», si chiede poi il sindaco di Bari, ipotizzando che la pubblicazione della notizia sia legata a un progetto che «mira a interrompere la crescità di popolarità di alcune figura del centrosinistra come ad esempio me e Vendola, che sono pericolose per il centrodestra?». «Devo immaginare che quella dichiarazione fatta nell´ultima riunione del Pdl, nella quale Fitto diceva dobbiamo ricominciare da Bari – chiede ancora – significa che devono ricominciare con una procedura anomala? Che la Puglia e Bari siano così pericolose per questo governo?». (ilmessaggero.it)

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