Roma, 21 mag 2010 – Maria Luisa Busi rinuncia alla conduzione del Tg1. Lo scrive lei stessa in una lettera affissa stamattina nella bacheca della redazione. Tre cartelle e mezzo per spiegare che non si riconosce più nella testata, e per dire che come un giornalista ha come unico strumento per decidere di difendere le sue prerogative professionali, ovvero togliere la propria firma, un conduttore può solo togliere la sua faccia. Così ha deciso di fare lei, abbandonando la conduzione del Tg1 delle 20. La decisione arriva dopo una serie di scontri con il direttore Augusto Minzolini. Minzolini: ´Nessuna epurazione´. Dal canto suo, Minzolini minimizza: ´In realtà, nell´ambito della rinnovamento del telegiornale, nei giorni scorsi avevo ragionato con la direzione dell´ufficio del personale sulla mia intenzione di spostare la Busi al Tg delle 13. Del rinnovamento, infatti, oltre alla sigla, allo studio e al nuovo sito, deve far parte anche la scelta di un nuovo volto´. Seccata la risposta del direttore del Tg1 alla domanda se sia in atto una ´epurazione´ nel Tg della rete ammiraglia: ´Ma quale epurazione, ma quale epurator, non sopporto questa storia. Sotto la mia direzione sono stati assunti diciotto precari, ho mantenuto tutti i capiredattori, ma di che parliamo?´. A chi gli fa notare che Busi si ´dimette´ perché non condivide la linea della testata, Minzolini replica: “Se ha questa convinzione, è giusto che abbia preso questa decisione. Se non si riconosce, ha fatto bene. Ma sono motivazioni che non condivido”. Il Cdr: “Decisione Busi è spia di disagio”. Per la rappresentanza sindacale del Tg1, la decisione di Maria Luisa Busi è una spia di disagio che riguarda una parte della redazione. “Il Comitato di redazione del Tg1 – si legge in una nota – ha ricevuto da Maria Luisa Busi una lettera da lei inviata al direttore Augusto Minzolini e ai vertici aziendali in cui chiede di essere sollevata dalla mansione di conduttrice del Tg delle 20”. E ancora: “La lettera chiama la redazione a una riflessione. Quello di Maria Luisa Busi è un gesto mai fatto prima da nessun altro conduttore nella testata che testimonia il suo disagio e quello che attraversa una parte della redazione sull´indirizzo che Augusto Minzolini ha fatto prendere al Tg1. Come la collega Busi siamo preoccupati per la rinuncia del Tg1 alla leadership nella qualità e nella credibilità: anche ieri la clamorosa notizia sulla prima cellula artificiale che ha aperto i siti mondiali, uscita nelle agenzie alle 14 con embargo fino alle 20, nonostante fosse stata segnalata dal servizio competente, è stata ignorata nell´edizione delle 20”. (repubblica.it)