New York, 20 giu – Iran e Cuba sono in cima alla lista dei regimi che hanno costretto all´esilio un elevato numero di giornalisti negli ultimi 12 mesi. E´ quanto si legge nel rapporto dell´organizzazione americana Committee to Protect Journalists, secondo il quale Iran e Cuba hanno ciascuno costretto 18 giornalisti a scegliere l´esilio, alcuni accompagnati dai familiari. Sono in tutto 67 i giornalisti esiliati nel mondo nell´ultimo anno. Il rapporto del Cpj, diffuso in occasione della Giornata del Rifugiato, sottolinea che 22 di questi reporter hanno lasciato paesi del Nordafrica e Medio Oriente, 19 paesi americani, 19 dell´Africa, sei dell´Asia e uno dell´Asia centrale. I casi citati, per il periodo compreso fra il primo giugno 2010 e il 31 maggio 2011, sono tutti documentati, ma il numero reale degli esiliati potrebbe essere piu´ alto. In tutto sono 649 i giornalisti che sono stati costretti a lasciare la loro patria negli ultimi dieci anni. A volte sono stati obbligati ad andare all´estero alla loro uscita dal carcere, altre volte sono partiti per evitare l´arresto. Quasi la meta´ veniva da Etiopia, Iran, Somalia, Iraq e Zimbabwe. E solo il 22% ha potuto poi trovare un nuovo lavoro nel mondo dei media. (adnkronos/dpa)