Roma, 20 giu – Raggiungere il pareggio di bilancio entro fine anno per consentire alla Rai di tornare a fare servizio pubblico ed essere vista nuovamente come un´istituzione. E´ l´obiettivo annunciato dalla direttora generale Lorenza Lei, nel corso del suo intervento alla presentazione dei palinsesti autunnali della tv pubblica. La dg non e´ intervenuta sul tema caldo del momento che sta agitando i corridoi di viale Mazzini e cioe´ l´inchiesta P4 ed in particolare i rapporti tra l´uomo d´affari Luigi Bisignani e gli ambienti Rai. ´´Troppo fango ci sta arrivando addosso´´, ha detto invece il presidente Paolo Garimberti, chiamato in causa dal consigliere di opposizione Nino Rizzo Nervo, che invita a fare chiarezza. Domani Garimberti e Lei sono attesi in Commissione di Vigilanza Rai, dove verra´ affrontato anche il tema dei contratti dei conduttori di Raitre in scadenza, non ancora rinnovati. Oggi alla convention era presente Giovanni Floris, che ha da poco raggiunto un accordo, mentre mancavano Fabio Fazio, che e´ in attesa del via libera del cda per il suo contratto, oltre a Serena Dandini e Milena Gabanelli. ´´L´obiettivo dell´anno 2011 e´ il pareggio di bilancio – ha spiegato la Lei – dobbiamo raggiungerlo altrimenti vedremo una Rai in grande difficolta´´´. Il dg ha aggiunto anche che ´´e´ giunto il momento di riscrivere un nuovo patto tra Rai e cittadini. La nostra azienda – ha proseguito – deve tornare a fare servizio pubblico ed essere nuovamente riconosciuta come istituzione´´. Lei ha anche sottolineato la necessita´ del pluralismo che va ricercato attraverso ´´il confronto con gli autori e i conduttori´´. Il tema dei conti dell´azienda e´ stato toccato anche da Garimberti, il quale ha ricordato che ´´pur essendoci in Italia il canone piu´ basso d´Europa, due terzi degli italiani non lo pagano, ed anche per questo e´ fondamentale il ruolo degli inserzionisti´´. Il presidente Rai, ricordando ´´il mistero di un´azienda che vince negli ascolti e non raccoglie quello che semina´´ ha invitato gli inserzionisti a dare alla tv pubblica quello che merita. ´´Scegliere il meglio – ha detto – e´ segno di liberta´, liberta da ogni condizionamento´´. Garimberti ha anche parlato dell´inchiesta P4: ´´troppi schizzi di fango, compresi quelli che ci ha tirato addosso l´ex dg – ha detto – voglio che la Rai sia trasparente e ne esca pulita. In che modo sara´ valutato e discusso nelle sedi opportune´´. Invita a fare chiarezza sull´argomento, oltre a Rizzo Nervo, anche l´Usigrai. Il consigliere di maggioranza, Antonio Verro, vede ´´troppo fango in questa vicenda´´ anche se non capisce ´´dove sia il reato´´. Resta intanto il nodo da sciogliere dei contratti di Rai3, in particolare quelli di Serena Dandini e Milena Gabanelli, che ha parlato nei giorni scorsi di una proposta irricevibile perche´ non prevede la condivisione della responsabilita´ da parte dell´azienda. ´´Milena chiede giustamente di essere difesa e non vuole rispondere con il suo patrimonio – ha detto il direttore di Raitre, Paolo Ruffini – sono sicuro che per quanto riguarda il contratto di Fazio, il cda lo approvera´, cosi´ come ha fatto per i palinsesti´´. Ruffini, dopo che Lucia Annunziata ha lasciato la convention non avendo visto il suo programma nei palinsesti di Raitre, ha anche spiegato che si ´e trattato di un errore di stampa e che la trasmissione ´´verra´ implementata come chiesto dalla conduttrice´´. (ansa)