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Libertà di informazione: Birmania, liberi giornalisti e attivisti dopo amnistia del nuovo governo civile

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Rangoon, 13 gen. – Ci sono anche il noto monaco buddista Shin Gambira e l´attivista Min Ko Naing tra i detenuti liberati nell´ambito dell´amnistia varata dal nuovo governo civile birmano. Il provvedimento di clemenza e´ entrato in vigore oggi e prevede il rilascio di 651 prigionieri: fra questi giornalisti, dissidenti e gli ´studenti della generazione 88´, sigla di un movimento che nell´88 guido´ le proteste durante le quali furono uccisi migliaia di manifestanti. L´aministia e´ stata accolta positivamente dalla leader dell´opposizione, Aung San Suu Kyi, che l´ha definita ´un segno positivo per tutti´. Il rilascio di Min Ko Naing, leader delle manifestazioni del 1988, e´ stato reso noto dalla famiglia dell´attivista. Liberati anche l´ex premier e capo dell´intelligence Khin Nyunt, agli arresti dal 2004, e Shin Gambira, uno dei monaci che guidarono la ´rivoluzione di zafferano´ del 2007. (agi/afp)

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