Roma, 12 apr – Il sindaco Gianni Alemanno ha querelato il quotidiano freepress Cinque giorni. Tra le motivazioni nel testo della querela il sindaco scrive di una «grave offesa alla mia reputazione soprattutto sotto il profilo della correttezza e trasparenza politica», sostenendo che ´Cinque Giorni non perde occasione´ per diffarmarlo ´con tutte le giustificazioni possibili´. Replica il quotidiano: “Nella querela sporta nei confronti della direzione del quotidiano il sindaco costruisce la tesi secondo cui noi, che saremmo i cattivi della favola, avremmo come scopo nella vita il tiro al piccione nei suoi confronti. Per farlo ficca dentro allo stesso calderone l´antisemitismo, le relazioni con la ‘ndrangheta di certi figuri che lui ha frequentato, i suoi rapporti con il Vaticano, l´omofobia e addirittura ´la recrudescenza dei reati a Roma´. Una roba da ridere se non fosse stata partorita dalla mente del sindaco della capitale italiana. Al quale, evidentemente, non passa neppure per l´anticamera del cervello che un giornale fra le sue ragion d’essere ha il diritto-dovere di chiedere conto a politici e governanti di promesse non mantenute, incontri pericolosi, relazioni di potere, decisioni prese dentro e fuori il palazzo”. (stamparomana.it)