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Libertà di stampa: Odg Marche, Banche Marche ci censura. Cancellata mostra a Roma

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Ancona, 24 mar – Sentendosi ´´censurato´´, l´Ordine de Giornalisti delle Marche ha cancellato la tappa di Roma di una mostra itinerante sulla liberta´ di stampa, interrompendo la collaborazione con lo sponsor Banca delle Marche, che avrebbe dovuto ospitare l´esposizione dal 26 marzo nella sua sede capitolina di Palazzo Cavalieri. Causa della rottura, spiega il presidente Dario Gattafoni, e´ la ´´mancata condivisione da parte della banca dell´intervento di una giovane collega, iscritta all´Ordine marchigiano e nata in Italia da genitori siriani, che avrebbe dovuto rivolgere un appello a favore della liberta´ di pensiero e di espressione in Siria´´. Lo sponsor pero´ ha detto no all´invito dell´Ordine perche´, ´´ha scritto il responsabile delle pubbliche relazioni, avrebbe trasformato in ´una iniziativa politica una manifestazione di carattere culturale´´´. Ma per Gattafoni e´ ´´inaccettabile per un Ordine, custode della liberta´ di stampa e di pensiero, chiedere di tacere (e far tacere) una sacrosanta voce di dissenso´´. Senza dimenticare che in Siria ´´nell´ultimo anno sono stati uccisi 67 reporter siriani e stranieri, ultimi in ordine di tempo l´americana Marie Colvin e il francese Gilles Jacquier (vincitore del Premio Ilaria Alpi´´. (ansa)

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