Roma, 26 mar – ´´Accogliamo con estrema soddisfazione il disco verde del ministero del Lavoro alla possibilita´ per l´Inpgi di erogare alle giornaliste e ai giornalisti anche i trattamenti della pensione integrativa. Si tratta di un ulteriore importante passo avanti nella costruzione e nella difesa di un welfare complessivo della categoria giornalistica che tenga conto delle peculiarita´ e delle specificita´ di una professione che svolge un ruolo estremamente delicato e vitale per la correttezza della vita democratica´´. E´ quanto sottolinea in una nota il segretario della Federazione nazionale della stampa, Franco Siddi. ´´Il Fondo di Pensione Complementare dei giornalisti, costituito dalla Federazione della Stampa nel 1987 e gestito paritariamente con la Federazione degli Editori, in adempimento della normativa di legge sui trattamenti pensionistici complementari – spiega Siddi nella nota – potra´ nelle prossime settimane sottoscrivere una convenzione con l´Inpgi, individuando nell´Istituto di Previdenza dei Giornalisti l´ente erogatore, oltre che della pensione principale, anche delle pensione integrativa. Questa sinergia consentira´ di assicurare a tutte le giornaliste e i giornalisti iscritti trattamenti integrativi migliori sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista funzionale. Questo risultato e´ stato reso possibile dalla convergenza e dalla unita´ di intenti della Federazione della Stampa e dei due organismi previdenziali di categoria. E´ anche il segno che la preliminare concertazione tra le parti sociali e´ sempre la soluzione migliore per le questioni aperte. Anche in prospettiva, riteniamo che la trilaterialita´ tra Governo, imprenditori e sindacati sia la via maestra per individuare soluzioni adeguate ai problemi ed evitare perniciose conflittualita´´´. (ansa)