Milano, 26 mar – Il tribunale di Busto Arsizio ha riconosciuto il carattere diffamatorio di diversi articoli pubblicati da Libero a gennaio 2010 nei quali si attribuiva a Daniele Ferre´, vicepresidente di Coop Lombardia, un coinvolgimento in una presunta vicenda di violazione della privacy, relativa ai dipendenti del punto vendita di Vigevano. La sentenza, del 20 marzo, ha condannato – si legge in una nota – Editoriale Libero, il direttore Maurizio Belpietro, il giornalista Gianluigi Nuzzi e Alberto Rancarani, titolare di una societa´ di tecnologie investigative, al pagamento di 25 mila euro, oltre alle spesa di lite e alla pubblicazione del dispositivo. (ansa)