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Premi: Pulitzer a media on line, è la prima volta. Premiati inviato dell´HuffPost e vignettista di Politico.com

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New York, 16 apr – Per la prima volta, due giornalisti di altrettanti media online sono stati insigniti quest´anno del premio Pulitzer, considerato come l´Oscar del giornalismo: l´inviato di guerra David Wood dell´Huffington Post, e il vignettista Matt Wuerker di Politico.com. ´La piu´ grande sorpresa quest´anno e´ arrivata dai nuovi media´´, ha scritto il New York Times, che a sua volta ha oggi visto assegnare il premio a due suoi giornalisti, così come sono stati premiati altri media ´tradizionali´ quali l´Associated Press (Ap) e, nella sezione foto, la Agence France Press (Afp). ´´Si tratta di un segno del cambiamento del panorama dei media´´, ha scritto ancora il prestigioso quotidiano newyorkese. ´´Siamo felicissimi e profondamente onorati per il premio, che riconosce sia il valore esemplare degli articoli di David, sia l´impegno dell´HuffPost verso un´informazione originale che riferisce sia del dibattito nazionale che della vita della gente reale´´, ha commentato Arianna Huffington, presidente e direttrice dell´Huffington Post Media Group. Fondato da lei stessa nel 2005 assieme a Kenneth Lerer e Jonah Peretti, l´HuffPost e´ presto diventato uno dei siti più seguiti negli Stati Uniti e non solo. In breve e´ stato replicato con un´edizione canadese, una francese e una britannica ed e´ in preparazione anche una edizione italiana. Politico.com e´ stato a sua volta fondato cinque anni fa, e come dice il nome, e´ incentrato in massima parte sulla vita politica di Washington, con un focus costante sul presidente. Il suo direttore, Bill Nichols, ha accolto che grande soddisfazione il riconoscimento tributato a Wuerker, sottolineando che il suo lavoro rappresenta una delle ´´piu´ grandi sfide, per afferrare l´essenza e l´immagine del panorama di Washington, inghiottito da polemiche, ostinazione e menzogna´´. Secondo Rem Reider, direttore dell´American Journalism Review, l´assegnazione dei premi di quest´anno ´´e´ davvero salutare´´, perche´ mostra che ´´i Pulitzer si sono mossi, anche se lentamente, da un focus esclusivo sulla carta stampata. Il mondo è cambiato notevolmente e ci sono molti interessanti sviluppi con le notizie digitali´´. Il docente della New York University Jay Rosen ha a sua volta affermato che ´´le notizie di oggi verranno lette come un simbolico punto di svolta´´, anche se in fondo si tratta solo di un passo in avanti su ´´una traiettoria iniziata diversi anni fa, quando l´Huffington Post ha iniziato ad assumere giornaliste e giornalisti´´. L´Afp, che vince per la prima volta, ha conquistato il prestigioso premio per le foto ´breaking news´. Il fotografo è Massoud Hossaini, 30 anni, ed è l´autore della bellissima (e davvero molto impressionante) immagine dell´unica sopravissuta, una ragazzina che piange urlando, dopo un attentato kamikaze, in mezzo ai cadaveri della sua famiglia,. Il New York Times conquista tra l´altro il premio nella categoria ´informazioni internazionali´ per come l´inviato Jeffrey Gettleman ha coperto la carestia e le guerre in Africa Orientale. (ansa)

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