Beirut, 17 apr – Un giovane giornalista libanese, Mustafa Mustafa Geha, su posizioni critiche del movimento sciita Hezbollah e del regime siriano a esso alleato, è scampato a un attentato mentre era al volante della sua auto su un´autostrada a sud di Beirut. Nello stesso modo, nel 1992, era stato ucciso suo padre, Mustafa Geha, che sosteneva le stesse idee. Secondo quanto riferisce oggi la stampa libanese, l´episodio è avvenuto sabato, ma soltanto ieri Mustafa Mustafa Geha, che ha 26 anni, ha raccontato i dettagli in una conferenza stampa. Una Mercedes con i vetri oscurati ha affiancato l´auto del giovane giornalista nei pressi di Damour, circa 20 chilometri a sud di Beirut, e uno degli occupanti ha sparato cinque colpi di pistola calibro 9. Il giovane è rimasto illeso. Mustafa Mustafa Geha, pur di famiglia sciita, scrive editoriali per i siti dei partiti cristiani delle Falangi e delle Forze libanesi. Suo padre, conosciuto per i suoi editoriali sul quotidiano al Amal delle Falangi, era anch´egli ostile alla linea politica dell´Hezbollah e al regime siriano. (ansa)
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