Il collega Luigi Monfredi del Tg1 è stato denunciato per diffamazione dal segretario generale della Cgil Susanna Camusso, in relazione a un servizio dell´8 aprile 2011 in cui si raccontavano le storie e la protesta davanti alla sede nazionale di corso Italia di alcuni lavoratori in contenzioso con l´organizzazione sindacale. Dobbiamo ribadire con fermezza che riteniamo la denuncia per diffamazione un inaccettabile sistema intimidatorio nei confronti dei colleghi. Non sarebbero mancati i metodi per rimediare, là dove lo si fosse ravvisato, a un errore o a un’incompletezza: la Cgil poteva chiedere una rettifica o di rendere conto delle proprie posizioni, magari attraverso un’intervista della stessa Camusso al Tg1. La libertà di informazione si fonda su due cardini: l´autonomia dei giornalisti e la tutela dei cittadini, entrambe vanno tutelate pena uno squilibrio che finirebbe per mettere a rischio uno dei pilastri della convivenza democratica. Invitiamo pertanto il segretario generale della Cgil a ritirare la denuncia e a servirsi di tutte le norme che le leggi le mettono a disposizione tutelando un bene tanto caro anche a lei come l’articolo 21 della Costituzione.