La rappresentanza sindacale è un valore sacro e indiscutibile per chiunque faccia sindacato, quando si difendono i lavoratori.
Non ci sorprende dunque che Usb decida di scendere in campo nel settore dell’editoria per rappresentare i lavoratori fiaccati dalla crisi. Il tutto rivendicando il ruolo centrale dell’informazione per la democrazia.
E’ però sacrosanto rivolgere un paio di domande ai vertici dell’Unione sindacale di base.
1. Usb è lo stesso sindacato che poco più di un mese fa ha licenziato Rossella Lamina, giornalista e storica addetta stampa dell’organizzazione sindacale che tanto aveva fatto per far conoscere al mondo dei media il sindacato di base?
2. Usb è la stessa organizzazione che nella vicenda Lamina per alcuni mesi ha negato la rappresentanza di Stampa Romana, con il mancato versamento della trattenuta sindacale?
Ripetiamo: la rappresentanza dei lavoratori è sacra ma ci vogliono credibilità. argomenti e storia coerente se si vogliono tutelare i giornalisti.
Il Segretario
Lazzaro Pappagallo