Roma, 16 gennaio. “Siamo oramai vicinissimi ad un cambiamento radicale nella storia dell’Unità con l’ingresso di nuovi soci. Qualunque sarà il nuovo assetto proprietario, il comitato di redazione con i fiduciari delle redazioni di Milano, Firenze e Bologna e con il pieno sostegno della Federazione nazionale della stampa e delle Associazioni stampa territoriali (Lombarda, Emiliana, Romana e Toscana), avanza ufficialmente la proposta della Carta dei Valori e dell’istituzione di un comitato dei Garanti che ne assicuri il rispetto.
Tali strumenti dovranno essere garanzia essenziale non solo per l’autonomia dell’Unità, ma anche per rafforzare il rapporto con i suoi lettori e con i valori e la storia di cui è portatrice la testata fondata da Antonio Gramsci. Uno strumento importante e innovativo per assicurare all’Unità autorevolezza e futuro, per continuare ad essere una voce essenziale per il pluralismo del nostro paese.
Non è quindi soltanto nell’interesse della redazione, ma della stessa azienda fare propri questi strumenti che, non intendono essere a tutela “di una parte”, ma prevedono un pieno e responsabile coinvolgimento dei giornalisti e della stessa proprietà, oltre che del soggetto politico che ne ha assicurato il finanziamento pubblico proprio perché espressione di una precisa area culturale e politica.
Per questo Fnsi, Associazioni di Stampa e Cdr chiedono di incontrare l’attuale proprietà per aprire al più presto una discussione di merito sulla proposta della Carta dei valori e dell’istituzione del comitato dei Garanti e sin da ora la invitano ad assumersi l’impegno a fare propri tali strumenti, recependoli nel proprio statuto sociale. Chiedono, infine, un impegno formale ad assumerli, con disponibilità al confronto nei contenuti, avendo però l’accortezza di attivare al più presto le procedure del caso indicate dal codice civile, nei modi che le rendano impegnative anche per il futuro”.