L’Italia e il G7: capire per informare
È possibile uno sviluppo sostenibile? Dalle migrazioni alla sicurezza alimentare, dalla nutrizione alla salute fino alla questione di genere. Le sfide mondiali che riguardano anche una corretta informazione
16 maggio 2017 – Ore 9.00-15.00
Federazione Nazionale della Stampa
Corso Vittorio Emanuele II, 349 (II Piano)
C’è un urgente bisogno di politiche concrete per rispondere in maniera efficace e adeguata alla sfide poste dai conflitti, dalla mobilità umana e dalla migrazione, dalla sicurezza alimentare e dalla nutrizione, dalla salute e dalle questioni di genere.
C’è la necessità di proseguire nell’implementazione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e degli Accordi di Parigi sul clima. Compiti e tematiche da affrontare che spettano ai grandi attori protagonisti del G7 che tra pochi giorni si terrà a Taormina. Ma all’informazione spetta il compito di renderli intellegibili e chiari ai cittadini e per farlo c’è bisogno di capire come questi grandi attori, la società civile e molte organizzazioni internazionali si muovono a favore di un servizio che è, soprattutto, servizio sociale.
L’Italia, con base a Roma, è sede delle tre Agenzie Onu: Food and Agriculture Organization (FAO); International Fund For Agricultural Development (IFAD) e World Food Programme (WFP) che rappresentano una delle organizzazioni internazionali più importanti che definisce l’agenda dello sviluppo mondiale. Tre Agenzie ONU che, pur nelle rispettive competenze e diversità di mandato, perseguono un medesimo obiettivo: uno sviluppo sostenibile. Ma troppo spesso il linguaggio usato per raccontare all’opinione pubblica questo obiettivo, che riguarda tutti, rimane comprensibile solo agli addetti ai lavori. Anche quando arriva ai canali comunicativi nazionali tradotto in italiano dall’inglese.
Per questo Stampa Romana, il 16 maggio 2017 dalle 9.00 alle 15, ha organizzato un corso di formazione gratuito di una giornata presso la Federazione Nazionale della Stampa, Corso Vittorio Emanuele II 349, con esperti e rappresentati delle tre Agenzie romane delle Nazioni Unite.
Un corso-seminario, suddiviso in quattro sessioni, in cui attraverso uno scambio tra relatori e platea giornalistica, si cercherà di approfondire tematiche che hanno bisogno di una maggiore e profonda comprensione per essere sempre più consapevoli.
La frequenza al corso e gratuita e darà diritto a sei crediti formativi.
Per iscriversi bisogna registrarsi esclusivamente sulla piattaforma Sigef – enti terzi- Titolo “Il Linguaggio dello sviluppo sostenibile, deontologia professionale e le Agenzie romane delle Nazioni Unite”.
Scadenza iscrizione 15 maggio 2017
Sarà servito un buffet durante la pausa pranzo al primo piano della sede della Fnsi