In merito ad alcune voci provenienti da ambiti della nuova amministrazione capitolina in relazione all’intenzione di assegnare all’Ufficio Comunicazione (Dipartimento XVII) la redazione Televideo attualmente in forza all’Ufficio Extradipartimentale Ufficio Stampa, si manifesta forte dissenso per un’eventualità del genere, che potrebbe penalizzare i colleghi giornalisti della redazione da anni impegnati lungo un percorso di riconoscimento professionale che si pone come obiettivo strategico il contratto di comparto giornalistico di pubblico impiego in seno all’Ufficio Stampa di cui fanno parte.
La redazione televideo è, infatti, da 12 anni parte integrante della macchina informativa del Comune di Roma. I dipendenti giornalisti che la compongono svolgono attività propriamente giornalistica, esprimono una rappresentanza sindacale in seno al sindacato giornalisti e godono degli istituti propri dell’attività giornalistica (Inpgi e Casagit) riconosciuti dall’amministrazione stessa con apposita determinazione.
Il concretizzarsi dell’eventualità sopra paventata rischierebbe di creare confusione nel complesso iter applicativo della legge 150 che all’art.6 distingue nettamente le attività di informazione da quelle di comunicazione.
Roma, 19 giugno
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