Elezioni americane, come funzionano e perché pochi voti in stati chiave possono cambiare tutto

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Nel 2016 questo meccanismo permise la vittoria di Donald Trump, che aveva conquistato un maggior numero di “grandi elettori”, malgrado Hillary Clinton avesse ricevuto quasi tre milioni di voti popolari in più dell’avversario. Il corso spiegherà i motivi storici e il funzionamento del
sistema elettorale, in pratica 50 elezioni quanti sono gli stati. Si parlerà delle strategie per registrare gli elettori, di come si possono ritagliare ad arte le circoscrizioni, di come particolari segmenti di opinione pubblica possano ribaltare il risultato, di quali sono le problematiche negli stati in bilico.

Importante sarà anche la possibile mobilitazione dell’ elettorato femminile sul tema dell’aborto. Infine, dopo lo choc dell’ assalto al Congresso del 6 gennaio 2021, il corso approfondirà le procedure per la proclamazione del vincitore e i possibili ostacoli di questo percorso durante il delicato periodo di transizione fino all’ insediamento del nuovo presidente. Non verranno
dimenticati il ruolo della corte suprema, i cui equilibri si sono decisamente spostati a destra durante la presidenza Trump, oltre alle conseguenze della recente sentenza della stessa corte sull’immunità di cui gode il presidente in carica.

Docenti

Gregory Alegi. Storico e giornalista, studia politica Usa, difesa e strategia. Dal 2005 insegna Storia degli Stati Uniti alla LUISS nel corso di laurea di Scienze Politiche con un forte taglio politico istituzionale. Dal 2022 insegna a contratto Studi Strategici presso l’Unint. Ha pubblicato di recente “Un’unione più completa: l’esperienza Usa come modello per l’Ue e il timore di un Atlantico più largo” (in Quo vadis Europa?, a cura di L.Pace,2023), “Il sistema politico degli Stati
Uniti (1787-2021) (in Storia dei sistemi politici del XXI secolo, a cura di G. Cerchia e G. Pardini, 2022.; “Ustica: un’ ingiustizia civile (con L. Tricarico, 2021). Ha insegnato Storia Aeronautica in Accademia Aeronautica e Basic Aeronautics in LUISS Business School. E’ direttore responsabile di Nuova Antologia Militare, rivista scientifica della Società Italiana di Storia Militare, e’ nei comitati tecnico redazionali di Strategic Leadership Journal, Air Presso e The Aviation historian.

Pamela Harris: vice rettore della John Cabot university, tiene corsi di Diritto internazionale, Diritto costituzionale, sul governo degli Stati Uniti e di teoria politica. Ha scritto diversi articoli su argomenti di diritto, letteratura e libertà religiosa negli Stati Uniti. Ha studiato a Berkeley e alla Harvard School of Law ed è stata ricercatrice di diritto costituzionale americano presso la Corte Costituzionale italiana.Stefano Vaccara: giornalista americano, e’ corrispondente politico dagli Stati Uniti per Italpress, corrispondente dalle Nazioni Unite ed editorialista per la Voce di New York, di cui è stato direttore e fondatore. E’ stato corrispondente per Radio Radicale (2008-2018) e direttore del settimanale Oggi 7 del quotidiano America Oggi (2000-2013). E’ docente presso il dipartimento di giornalismo e studi sui media del Lehman college, Cuny. Laureato in Storia all’ università
di Siena e Relazioni internazionali (MA, Boston University. E’ autore del libro inchiesta “Carlos Marcello: the man behind the jfk assassination”.
Maria Cristina Vicario: giornalista in pensione. Ha lavorato per 35 anni al servizio Esteri dell’Adnkronos.
Lazzaro Pappagallo, giunta Fnsi delega formazione Associazione Stampa Romana, giornalista RAI3
Stefano Ferrante, segretario Associazione Stampa Romana, giornalista di La7

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No, la nostra formazione è aperta a tutti, dunque anche ai non giornalisti. Tuttavia gli iscritti all’Odg hanno la precedenza sui non iscritti in caso di raggiungimento del limite massimo dei posti disponibili.

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I corsi prevedono una parte pratica?

Ogni corso è progettato e realizzato per trasmettere ai partecipanti non solo conoscenze teoriche ma anche il know how dell’esperienza sul campo. Gli appuntamenti prevedono dunque vari momenti di applicazione degli strumenti studiati in aula.

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