Durante la mattinata formativa verrà affrontato il tema della comunicazione per la valorizzazione del patrimonio di biodiversità della triade mediterranea (ulivo, vite e frumento); il passaggio nella storia tra tradizione e innovazione; l’innovazione sociale e rigenerazione territoriale su base creativa; il modello giuridico e relazionale per la tutela del valore nella filiera del grano; la coltivazione della vite e dell’olivo nella cultura e nelle religioni. Obiettivo dell’incontro è far conoscere il territorio in cui viviamo e le modalità corrette per comunicarlo nel suo insieme, vale a dire nelle sue sfaccettature più complesse, da quella alimentare, ambientale, economica e sociale.

L’incontro formativo è parte integrante della XIV edizione del Cerealia Festival, insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per l’alto valore della manifestazione. Da oltre un decennio il Festival Cerealia infatti, promuove l’apertura all’incontro, all’ospitalità ed alla reciproca scoperta e conoscenza tra i paesi del bacino del Mediterraneo, con un approccio culturale transdisciplinare e olistico così come la condivisione delle sfide comuni a livello di cluster regionali tra i popoli che si affacciano sul Mediterraneo, stimolando lo sviluppo di modelli sostenibili di economia circolare.

Un’ occasione d’interscambio culturale a vari livelli. Da qui il coinvolgimento dell’INSOR (Istituto Nazionale di Sociologia Rurale),   della FIDAF (Federazione Italiana Agronomi e Forestali), di Confagricoltura, del CREA-AN e della  FOSAN (Fondazione per lo Studio degli Alimenti e della Nutrizione).