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L'audience, gli ascolti e la confezione di un telegiornale e di un gr

* Procedura necessaria per ottenere i crediti formativi.

13.00

Il corso

Scoccate le ore 10 del mattino di ogni mattina chiunque si occupi (pur se a vario titolo) di televisione corre a guardare una serie di numeri. I numeri forniti da Auditel, i numeri degli seguaci della tv nel giorno precedente. Numeri che, volente o nolente (più spesso nolente) determinano la sopravvivenza di un programma, la longevità di un direttore, il contratto annuale di un conduttore o di una star, il comportamento di un responsabile della raccolta pubblicitaria o di chi la pubblicità voglia comperarla.

Numeri che, in assoluto o in percentuale, continuano a  pesare moltissimo, anche nell’era della fruizione frastagliata. Ma quanto pesano nella organizzazione quotidiana di una edizione del telegiornale. E anche di un giornale radio, la radio misura gli ascolti in maniera e frequenza diversa, ma non è affatto salva dalla loro “dittatura”.

E i numeri, testimoniano fedelmente i gusti del pubblico ? Ci aiuteranno a capirlo giornalisti e sociologi.

 

 

 

Docenti

 

  • Stefano Ferrante, giornalista, segretario associazione stampa romana
  • Roberta Serdoz, Caporedattrice TGR Lazio Rai
  • Mauro Mazza, già direttore Tg2 e Raiuno, commissario straordinario Fiera del Libro di Francoforte
  • Christian Ruggiero, professore di sociologia dei processi culturali e comunicativi presso La Sapienza di Roma
  • Lazzaro Pappagallo, Giornalista Rai
  • Mihaela Gavrila, professoressa, Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione La Sapienza, Roma
  • Dario Laruffa, giornalista e conduttore televisivo. Moderatore del dibattito

 

Altri metodi di pagamento e policy sui rimborsi

Il corso

Scoccate le ore 10 del mattino di ogni mattina chiunque si occupi (pur se a vario titolo) di televisione corre a guardare una serie di numeri. I numeri forniti da Auditel, i numeri degli seguaci della tv nel giorno precedente. Numeri che, volente o nolente (più spesso nolente) determinano la sopravvivenza di un programma, la longevità di un direttore, il contratto annuale di un conduttore o di una star, il comportamento di un responsabile della raccolta pubblicitaria o di chi la pubblicità voglia comperarla.

Numeri che, in assoluto o in percentuale, continuano a  pesare moltissimo, anche nell’era della fruizione frastagliata. Ma quanto pesano nella organizzazione quotidiana di una edizione del telegiornale. E anche di un giornale radio, la radio misura gli ascolti in maniera e frequenza diversa, ma non è affatto salva dalla loro “dittatura”.

E i numeri, testimoniano fedelmente i gusti del pubblico ? Ci aiuteranno a capirlo giornalisti e sociologi.

 

 

 

Docenti

 

  • Stefano Ferrante, giornalista, segretario associazione stampa romana
  • Roberta Serdoz, Caporedattrice TGR Lazio Rai
  • Mauro Mazza, già direttore Tg2 e Raiuno, commissario straordinario Fiera del Libro di Francoforte
  • Christian Ruggiero, professore di sociologia dei processi culturali e comunicativi presso La Sapienza di Roma
  • Lazzaro Pappagallo, Giornalista Rai
  • Mihaela Gavrila, professoressa, Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione La Sapienza, Roma
  • Dario Laruffa, giornalista e conduttore televisivo. Moderatore del dibattito

 

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Perché scegliere i nostri corsi?

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Domande frequenti

Posso acquistare il corso direttamente online?

Sì, certo. Ti puoi iscrivere al corso aggiungendolo al carrello e finalizzando l’acquisto pagando con carta di credito.

Perché i corsi sono suddivisi in Primo e Secondo Livello?

I corsi di Primo Livello affrontano conoscenze e pratiche base e sono dunque indirizzati a chi si avvicina per la prima volta ad una materia. Il Secondo Livello è invece pensato per chi ha già frequentato il Primo o per chi ha una comprovata esperienza equivalente.

Possono partecipare soltanto gli iscritti all’Ordine dei giornalisti?

No, la nostra formazione è aperta a tutti, dunque anche ai non giornalisti. Tuttavia gli iscritti all’Odg hanno la precedenza sui non iscritti in caso di raggiungimento del limite massimo dei posti disponibili.

Chi sono i docenti di Stampa Romana?

I nostri docenti sono tutti professionisti attivi mondo del giornalismo e della comunicazione, costantemente aggiornati su tutte le novità di settore.

I corsi prevedono una parte pratica?

Ogni corso è progettato e realizzato per trasmettere ai partecipanti non solo conoscenze teoriche ma anche il know how dell’esperienza sul campo. Gli appuntamenti prevedono dunque vari momenti di applicazione degli strumenti studiati in aula.

Acquistando il corso si ha diritto automaticamente ai crediti formativi?

No, per acquisire i crediti formativi è indispensabile registrarsi al corso anche sulla piattaforma Formazione Giornalisti.

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