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Le ragioni del clima, dei giovani e dell'Europa

* Procedura necessaria per ottenere i crediti formativi.

13.00

Il corso

La cronaca della transizione ecologica a cinque anni dal primo “sciopero del clima” di Greta Thunberg: come sono cambiate le politiche della Ue? Un confronto su come si sono evolute la piattaforma dei giovani, i dati della scienza e gli strumenti delle istituzioni europee. 

 

Nell’agosto del 2018 Greta avviò un’azione di protesta sedendosi al di fuori del Riksdag, con un cartello che recitava Skolstrejk för klimatet (lett. “sciopero scolastico per il clima”). Cinque anni dopo cos’è cambiato? L’incontro vuole essere un momento di confronto e di analisi fra quelle che sono state e sono tutt’ora le richieste del movimento giovanile, che è andato anche molto oltre l’azione della sola Greta, rispetto ai dati della scienza e a quanto effettivamente è stato messo in atto, con programmi, finanziamenti e direttive, dall’Unione europea.

L’incontro si articolerà in tre momenti: i giovani e i cittadini, la scienza, le istituzioni.

 

 

 

Docenti

 

APERTURA LAVORI

  • Lazzaro Pappagallo, giornalista Rai

 

GIOVANI E CITTADINI 

  • Giovanni Mori (Friday for Future)
  • Carmen Malagisi (Responsabile coordinamento giovani Legambiente)
  • Emilio Bianco (Coordinatore progetto Life Climaction): presentazione progetto e risultati

 

LA SCIENZA 

  • Giulia Galluccio (Direttore Divisione di Ricerca Information Systems for Clinate Science and Decision Making – ISCD)
  • Giovanni Carrada (Autore di Noos e già di Superquark)

 

LE ISTITUZIONI 

  • Mauro Albrizio (direttore ufficio europeo Legambiente. Esperto politiche clima)
  • Edoardo Zanchini (Direttore ufficio clima Roma Capitale)

 

CONCLUDE

  • Stefano Ciafani (presidente Legambiente)

 

Modera

  • Marco Gisotti, giornalista professionista, Green factor

 

Altri metodi di pagamento e policy sui rimborsi

Il corso

La cronaca della transizione ecologica a cinque anni dal primo “sciopero del clima” di Greta Thunberg: come sono cambiate le politiche della Ue? Un confronto su come si sono evolute la piattaforma dei giovani, i dati della scienza e gli strumenti delle istituzioni europee. 

 

Nell’agosto del 2018 Greta avviò un’azione di protesta sedendosi al di fuori del Riksdag, con un cartello che recitava Skolstrejk för klimatet (lett. “sciopero scolastico per il clima”). Cinque anni dopo cos’è cambiato? L’incontro vuole essere un momento di confronto e di analisi fra quelle che sono state e sono tutt’ora le richieste del movimento giovanile, che è andato anche molto oltre l’azione della sola Greta, rispetto ai dati della scienza e a quanto effettivamente è stato messo in atto, con programmi, finanziamenti e direttive, dall’Unione europea.

L’incontro si articolerà in tre momenti: i giovani e i cittadini, la scienza, le istituzioni.

 

 

 

Docenti

 

APERTURA LAVORI

  • Lazzaro Pappagallo, giornalista Rai

 

GIOVANI E CITTADINI 

  • Giovanni Mori (Friday for Future)
  • Carmen Malagisi (Responsabile coordinamento giovani Legambiente)
  • Emilio Bianco (Coordinatore progetto Life Climaction): presentazione progetto e risultati

 

LA SCIENZA 

  • Giulia Galluccio (Direttore Divisione di Ricerca Information Systems for Clinate Science and Decision Making – ISCD)
  • Giovanni Carrada (Autore di Noos e già di Superquark)

 

LE ISTITUZIONI 

  • Mauro Albrizio (direttore ufficio europeo Legambiente. Esperto politiche clima)
  • Edoardo Zanchini (Direttore ufficio clima Roma Capitale)

 

CONCLUDE

  • Stefano Ciafani (presidente Legambiente)

 

Modera

  • Marco Gisotti, giornalista professionista, Green factor

 

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Domande frequenti

Posso acquistare il corso direttamente online?

Sì, certo. Ti puoi iscrivere al corso aggiungendolo al carrello e finalizzando l’acquisto pagando con carta di credito.

Perché i corsi sono suddivisi in Primo e Secondo Livello?

I corsi di Primo Livello affrontano conoscenze e pratiche base e sono dunque indirizzati a chi si avvicina per la prima volta ad una materia. Il Secondo Livello è invece pensato per chi ha già frequentato il Primo o per chi ha una comprovata esperienza equivalente.

Possono partecipare soltanto gli iscritti all’Ordine dei giornalisti?

No, la nostra formazione è aperta a tutti, dunque anche ai non giornalisti. Tuttavia gli iscritti all’Odg hanno la precedenza sui non iscritti in caso di raggiungimento del limite massimo dei posti disponibili.

Chi sono i docenti di Stampa Romana?

I nostri docenti sono tutti professionisti attivi mondo del giornalismo e della comunicazione, costantemente aggiornati su tutte le novità di settore.

I corsi prevedono una parte pratica?

Ogni corso è progettato e realizzato per trasmettere ai partecipanti non solo conoscenze teoriche ma anche il know how dell’esperienza sul campo. Gli appuntamenti prevedono dunque vari momenti di applicazione degli strumenti studiati in aula.

Acquistando il corso si ha diritto automaticamente ai crediti formativi?

No, per acquisire i crediti formativi è indispensabile registrarsi al corso anche sulla piattaforma Formazione Giornalisti.

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