Casagit: il nuovo regime fiscale penalizza i pensionati.

L’Associazione Stampa Romana sosterrà’ ogni iniziativa volta a risolvere nel più breve tempo possibile la questione relativa alla deducibilita’ del contributo personale di associazione alla Casagit che fino ad oggi era possibile alla fonte da parte del datore di lavoro e dell’Inpgi, ma che – a partire dal 2023 – in seguito al passaggio all’Inps […]
La scomparsa di Ludovico Di Meo: il cordoglio di Stampa Romana

È morto improvvisamente a Roma Ludovico Di Meo, direttore generale di San Marino RTV. Di Meo, 63 anni, ha lavorato in Rai ricoprendo diversi incarichi di responsabilità tra le redazione di tg1, tg2 e Raiuno e guidando anche la Direzione Cinema dell’azienda di servizio pubblico. Ai familiari di Di Meo, la moglie e due figlie, […]
Agenda Stampa Romana: appuntamenti e corsi 30 gennaio – 3 febbraio

GIOVEDÌ 2 FEBBRAIO Corso in presenza: Identità trans, le parole per dirlo Saluti: Antonio Reppucci, presidente della commissione straordinaria del Comune di Nettuno Docenti: Carlo Eufemi, dirigente scolastico – “La mia esperienza con la carriera alias” Majid Capovani, Attivista trans queer. Educatore per la salute e per il rispetto delle persone LGBTQIA+. “Sulla mia pelle, le distorsioni del racconto” […]
Equo compenso: la beffa per i giornalisti di essere gli ultimi

Ieri all’unanimità la Camera dei deputati ha dato il via libera al provvedimento che stabilisce l’equo compenso per le professioni. Le norme rafforzano il ruolo del professionista, stabilendo che il compenso, per essere equo, deve essere proporzionato alla quantità e alla qualità del lavoro e alle caratteristiche della prestazione. Tutti criteri rispettosi dell’articolo 36 della […]
ASR: campagna tesseramento 2023

Cara/o collega, a gennaio si apre la nostra campagna per il rinnovo dell’iscrizione all’Associazione Stampa Romana 2023 Non cambiano le quote per i contrattualizzati con il CNLG, trattenuta dello 0,30% sulla retribuzione lorda mensile e per i giornalisti con altre tipologie di contratto, 100,00€ per i professionali e 80,00€ per i collaboratori. · Quote ridotte […]
Proroga prepensionamento Messaggero: Stampa Romana non firma

Stampa Romana non ha firmato la proroga della cassa integrazione finalizzata ai prepensionamenti del Messaggero. L’accordo è valido per la firma di azienda e cdr. La Fnsi non ha firmato per mancanza di automatismo nel decalage della cassa integrazione. Il ministero ha sciolto la riserva giuridica sulla proroga applicando l’estensione dell’ ammortizzatore, voluta dal governo […]
CDR DIRE: BENE INCONTRO CON BARACHINI, DIALOGO E TRASPARENZA

Il Comitato di Redazione dell’Agenzia Dire ha incontrato questa mattina il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio all’Informazione e all’Editoria, Alberto Barachini. Il CdR ha apprezzato le parole di solidarietà espresse dal sottosegretario che segue con attenzione la situazione dell’Agenzia, con i lavoratori in stato di agitazione in seguitoall’irricevibile piano di esuberi presentato dall’editore, accompagnato da […]
Convocazione X Congresso ASR

CONVOCAZIONE X CONGRESSO ASR Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Stampa Romana, riunito il 17 gennaio 2023, ha convocato il X Congresso della ASR nei giorni 2 e 3 marzo 2023 presso il centro Congressi “iCAVOUR” Via Cavour 50/a con il seguente ordine del giorno: · Elezione Ufficio di Presidenza · Saluti istituzionali · Relazione Segretario uscente · Relazioni […]
Salvagente e la libera informazione: le querele temerarie devono sparire

Stampa Romana esprime soddisfazione per l’esito felice della prima causa intentata contro il Salvagente dall’azienda Coricelli. Il giudice di Spoleto ha ravvisato la piena correttezza informativa in una inchiesta sulle proprietà degli oli. Il Salvagente ha un’altra causa in corso sempre per le sue inchieste sugli oli di oliva accompagnata da una sanzione dell’Antitrust che […]
Querele temerarie: Salvagente vince la prima causa. È corretto giornalismo di inchiesta

Il nostro test del 2015 sull’olio, quello che fotografava lo “scivolone dell’extravergine”, con 9 bottiglie su 20 declassate come semplici vergini, era del tutto rispettoso dei limiti e dei principi deontologici e lungi dal trarre in inganno i lettori, ha fornito loro un dettagliato e veritiero resoconto delle verifiche, effettuate sugli olii esaminati, nell’inchiesta giornalistica […]